Chiesa di San Bernardino e Convento delle Clarisse

La chiesa di San Bernardino

La chiesa, in stile barocco, è stata costruita su un antico oratorio quattrocentesco. Nella facciata, realizzata in cotto antico coi mattoni alternati a spigolo, sono collocate in due nicchie le statue, di S. Bernardino da Siena e di S. Giacomo della Marca, di Carlo Sarti (del 1765), autore anche della statua di S. Francesco (del 1746), incastonata nell’angolo posteriore del fianco destro.

Eretta intorno al 1670, fu consacrata nel 1761 dal cardinale Lodovico Valenti, Vescovo di Rimini, dopo il rifacimento dell’architetto Giovan Francesco Bonamici, in seguito ai danni subiti dal terremoto del 1672.

All’interno nei sei altari laterali ci sono un Crocifisso ligneo del XVIII-XIX secolo e cinque tele raffiguranti S. Bernardino da Siena (di Giovanni Laurentini, detto l’Arrigoni, del 1600), S. Margherita da Cortona (di Ercole Graziani del 1752), S. Francesco che riceve le stimmate, S. Diego d’Alcalà, e S. Giovanni da Capestrano (realizzate tutte da Donato Creti tra il 1732 e il 1746).

In alto, di fronte all’altare maggiore, si trova uno dei più antichi organi della regione, risalente al settecento, che è sormontato da due statue di angeli che sostengono lo stemma francescano, opera di Carlo Sarti (1758-1759).


Il convento di San Bernardino (ora Monastero Natività di Maria)

Dell’antico convento, risalente agli inizi del XVIII secolo, rimane solo l’ala adiacente alla chiesa, mentre il resto dell’edificio andò distrutto il 28 dicembre 1943, nel bombardamento che causò la morte di decine di persone, in prevalenza donne e bambini, che avevano trovato rifugio nel convento.

In seguito alla ricostruzione, il plesso ha riacquistato la configurazione originaria a pianta quadrata con colonnato interno sui quattro lati, con al centro il chiostro.

Dopo secoli di permanenza, i Frati Minori lasciarono il convento nel settembre 1994 e l’11 dicembre 1994 vi si trasferì la nostra comunità di Sorelle Povere di S. Chiara (Clarisse).